Nell’altro articolo abbiamo dato qualche linea guida per cominciare a fare qualche riflessione sul concetto di emozione.
Quando è il momento di andare in palestra per alcuni di noi avviene qualcosa di “strano”, ovvero si trovano una serie di scuse per non andarci e lasciare il borsone o in casa o nel baule dell’auto.
Lo stesso avviene quando siamo chiamati a fare ancora “una serie” rispetto all’esercizio che stiamo facendo, siano essi in sala pesi siano essi in una seduta di spinning siano essi durante un circuito a corpo libero.
Andiamo a scoprire come possiamo fare per evitare che quel pensiero che il nostro cervello attiva qualche secondo prima di decidere, se andare o meno in palestra o se finire o meno quell’esercizio, ci porti ad agire o a mollare!
Il processo che avviene in pochi secondi e che ti può aiutare a passare da un “non fare” ad “un fare” da un “non ci riesco” ad un “ci riesco” si chiama TRASMUTAZIONE EMOZIONALE ed è così organizzato:
1 – riconosci l’emozione che stai vivendo (essendo un emozione limitante la chiameremo “scura”
2 – rimani nell’Emozione Scura e definisci il «Valore dell’Intensità” con la quale la stai vivendo (immagina di avere un cursore di un mixer e decidi in una scala da 1 a 10 a che livello è il cursore)
3 – vai a pensare ad una “emozione chiara” ovvero ad una emozione per te particolarmente positiva, straordinariamente positiva ed energizzate. Potrebbe essere una persona che ti piace, un evento che ti ha visto protagonista nella tua vita, un luogo che hai vissuto, un oggetto che possiedi e ti rendere felice, insomma una qualsiasi situazione che puoi tradurre in un pensiero noi diremmo in una parola “positivo”.
4 – questa emozione particolarmente fantastica la chiamiamo “emozione spugna”
5 – adesso lascia che “l’emozione spugna” aumenti di intensità. Metti anche a questa emozione un cursore e “alzalo” sino ad arrivare al massimo della potenza possibile, in modo da incrementare al massimo la positività di questa emozione facendo in modo che il cursore salga ad una intensità superiore a quella che invece aveva il cursore dell’emozione “scura”
6 – ultima fase. Fai “scivolare” l’emozione chiara “altamente potenziata” sull’emozione scura che in questo modo verrà depotenziata sino a sparire
7 – se hai fatto bene i passaggi che ho descritto allora sarai molto carico, determinato e motivato a fare ciò che in quel momento va fatto per stare meglio ed agire in direzione dell’obiettivo che ci siamo prefissati che nel mio esempio sportivo è prendere il “borsone” ed andare in palestra o “finire l’esercizio”.
Questo processo ripercorrilo diverse volte sino a quando non diventerà per te automatico.
Questo ti permetterà di diventare una persona in grado di trasformare le emozioni da “scure” a “chiare” e di performare al meglio nella tua vita sportiva, privata e professionale.
Buon allenamento.
Paolo Manocchi
Formatore Comportamentale – Life e Business Coach